Solo voci

Certi redattori di palinsesti non hanno pietà per le ragazze che come me sono sensibili al fascino della voce maschile.
Questa mattina alla radio mi è capitato di ascoltare una via l'altra la voce di James Bond (Luca Ward) che mi consigliava in quale catena di supermercati andare ad acquistare le mele, poi quella di Richard Gere (non so se Michele Gammino o Mario Cordova) che chiacchierava con la Hunziker di una compagnia telefonica.
Santo cielo, avrei risposto di sì ad ogni loro offerta... Hanno quel genere di voce che non importa se sono brutti come Sloth del film "I Goonies", un bel sacchetto di carta in testa e via a parlare per ore di ciò che vogliono. Medesimo effetto mi fa la voce di un altro doppiatore, Christian Iansante (Doctor Who, John Connor in "Terminator 3").
Saranno solo voci, però...