Oltre la cortina dei rami di fico il campo di grano. Al suo limitare il ponte dell'autostrada.
Poi altri campi, Solarolo, ancora distese coltivate, le colline di Riolo e Brisighella con gli appezzamenti di terreno che cambiano colore con il procedere delle stagioni.
Per molto tempo quello è stato il mio orizzonte ultimo, quando Bologna sembrava lontanissima ed inaffrontabile, Milano situata su chissà quale pianeta.
Ma per fortuna nella vita nulla è immutabile, per fortuna se si è capaci di piegare tale mutamento a proprio vantaggio, od anche solo di trarne insegnamento.
"Oltre il giardino, oltre mare
sarebbe lontana la realtà
come piccole nuvole
come vecchi giocattoli..."
Valerio Negrini
Nessun commento:
Posta un commento
Se lo desideri lascia un commento... (^_^)