Sveglia alle 04:30

Quali sono le qualità dell'alba?
Ha il sapore dell'acqua con cui butto giù la pastiglia con cui comincio ogni giornata.
Ha il profumo del sapone che sciacquo dal viso.
Ha la premura dei movimenti cauti per non svegliare chi è rimasto a letto.
Ha il suono di Bob Marley che alla radio mi domanda "Is this love?". Sì, lo è...
Ha il colore rosso del fanalino posteriore di una bicicletta e dell'uomo che pedala chissà dove.
Ha il felpato sbattere d'ali delle falene che volano incontro ai miei fari.
Ha l'odore dei gas di scarico dei trattori già nei campi.
Ha la posizione china delle corolle dei girasoli che attendono il Sole.
Ha la luce della linea violacea che si accende ad est tra le nubi.
Ha il calore del pensiero tenero del mio bambino che ancora dorme.

Sensi di ragno

Ho un nuovo compagno di viaggio della borsa: con i suoi sensi di ragno mi aiuta a rintracciare immediatamente chiavette USB, cavo iPod, connettore bluetooth, burrocacao e Scarab. Ho ceduto alla tentazione...

Saggezza da cioccolatino

Anche oggi il cioccolatino ci ha azzeccato con l'andamento della giornata:

"Un vero amico riesce a non farti essere nessuno, se non te stesso".

I love entropy

Ci provo ad essere ordinata, sono sincera. Ho acquistato borse che permettono di organizzare i propri spazi, di riporre gli oggetti nelle apposite tasche e bustine. Ma non è mai durato molto.
L'ho fatto di nuovo, al momento di acquistare una borsa nuova per naturale usura e decadimento di quella precedente, ho preso la versione saccone: bellissima fuori, con un ricamo di perline e paillettes. Dentro il caos più totale (ma per me rassicurante), dove posso buttare tutto come capita, poi ficcare dentro una mano e rimescolarla fino a quando non afferro quanto mi occorre.
Al momento (tra l'altro) ospita un manuale sul link building, una confezione di Baci, "Guards! Guards!" di sir Pratchett, qualche giga di musica, il fido Moleskine, burrocacao in almeno tre varianti di colori e profumazioni, due tipi diversi di caricabatterie, chiavette USB e chiavi varie...
Evidentemente amo l'entropia, è più forte di me.

Ti ho aspettato tanto sai ti penso tanto...

"Brivido caldo" - Matia Bazar

Attraversata da un brivido caldo
Per sogni folli più grandi di me
Vivendo mille emozioni in contrasto
Riparto da te

Tra mille note di vita raccolte
E gli orizzonti che non vedo più
Confusamente tra immagini stanche
Riaffiori anche tu

Sai ti penso tanto
Lo sai ti sento tanto...e di più
Ti ho aspettato tanto
Sai ti penso tanto

Viaggia la mente nei ricordi miei
Viaggia avvolta nella nostalgia di te
Resta la dolce tenerezza che
Lascia il tempo che si ferma in te
Occhi per orizzonti nei tramonti che vorrei
Mani si stringono su cuori stanchi e fragili
Tempo che non invecchia una fotografia
Da allora resta il vuoto dentro

In quelle nebbie disperse dal vento
Tra labirinti di cristalli blu
Appare il viso di chi se n'è andato
E non torna più

Sai ti penso tanto
Lo sai ti sento tanto...

Viaggia la mente nei ricordi miei
Viaggia, viaggia avvolta nella nostalgia di te
Come la luce di un diamante pazzo che
Resta per sempre, per sempre dentro agli occhi
Negli orizzonti e nei tramonti che vorrei

Tempo che non invecchia una fotografia
Da sempre storie di gente uguale a noi

... s'è spento qualcosa qui dentro

Come si affronta una mattina con l'umore decisamente giù?
Magari Umberto Tozzi con la sua bella voce dai toni alti può essere d'aiuto.
Ecco la scaletta di oggi:

Calma
Qualcosa qualcuno
Se non avessi te
L'uomo volante
Il grido
Io muoio di te
Roma nord
Angelita
Aria & cielo
Equivocando
Gloria
Dimmi di no
Eva
Fermati allo stop
Stella stai
Thank you very much
Immensamente
Notte rosa
Hurra
L'amore è quando non c'è più
Vagabondi
Nell'aria c'è

Stranezze di mamma

... come ad esempio tirare un sospiro di sollievo quando i nonni reclamano il nipote per portarlo due giorni al mare.
Poi, quando il marmocchietto viene restituito, alzarsi all'1:45 di notte per andare nella sua cameretta ad ascoltare il suono del suo respiro.

A Bologna dibattito sull'11/9 con Paolo Attivissimo e Riccardo Pizzirani

Come si può trascorrere un sabato pomeriggio di luglio, liberi da impegni genitoriali? Magari a Bologna alla conferenza di un amico. Nello specifico quella organizzata da Paolo attivissimo e Riccardo Pizzirani, come illustrato con filmati sul blog Il Disinformatico.
Pizzirani, rappresentante della corrente cospirazionista di Luogocomune.net, ha cominciato per primo ad illustrare i dubbi nutriti in merito alle spiegazioni ufficiali fornite per spiegare gli eventi che hanno condotto al crollo delle torri gemelle a New York e lo schianto dell'aereo passeggeri sul Pentagono, l'11 settembre 2001. Tra le critiche sollevate vi è stata ad esempio quella sull'assenza di riferimenti al crollo del WTC 7 nel volume "The 9/11 Commission Report". Ha illustrato la ricerca indipendente condotta su campioni di polveri raccolti in vari punti di New York in cui sono state rilevate tracce di ossido di ferro e alluminio, interpretati come termite (una miscela incendiaria, come illustrato su Wikipedia). Nelle foto della facciata del Pentagono ha contestato l'assenza del solco che uno dei motori avrebbe dovuto lasciare sul terreno ed il danno che il timode di coda del Boeing 757 avrebbe dovuto provocare sull'edificio. Alcune testimonianze riportano una rotta dell'aereo più a nord e non rettilinea, rispetto alla ricostruzione ufficiale.

Paolo Attivissimo durante il suo intervento. Sullo sfondo l'esperto in esplosivi Danilo Coppe.

Paolo Attivissio, collaboratore di Undicisettembre.info, ha cominciato il suo intervento lamentando la mancanza di disponibilità di confronto da parte dei maggiori sostenitori della teoria del complotto. Ha risposto alle obiezioni sollevate da Pizzirani, dicendo ad esempio che non esistono riferimenti al crollo del WTC 7 nel volume "The 9/11 Commission Report" perché non provocò vittime: il palazzo venne evacuato subito dopo lo schianto del primo aereo sul World Trade Center. In merito al Boeing 757, prove fisiche della traiettoria rettilinea seguita verso il Pentagono sono dei pali divelti ed un generatore elettrico spostato dalla sua sede.

Un campione di termite: ossido di ferro e alluminio.

L'esperto di esplosivi e demolizioni Danilo Coppe ha diradato la confusione che circola in merito alla termite, specificando che non si tratta di un esplosivo ma che agisce con un effetto di fusione e genera molta luce mentre agisce; tra il pubblico ne è stato fatto girare un campione d'esempio. Ha sostenuto che le presunte tracce di nanotermite rinvenute nella raccolta di polveri possano essere state costituite dagli elementi costruttivi stessi degli edifici crollati: appunto ferro ed alluminio, ridotti in polvere finissima dall'entità degli attriti entrati in gioco durante l'abbattimento delle strutture.
Dieci anni sono quasi passati da un evento che sfugge all'umana comprensione e che ha stravolto la vita di molte persone e la coscienza di noi tutti. Molte famiglie ancora piangono i loro cari, molti uomini lavorano per trovare una spiegazione plausibile a quanto è avvenuto e perché sia potuto accadere. Alcuni speculano sull'intera faccenda con teorie ridicole, vendono libri e gadget di pessimo gusto.
Non dobbiamo anestetizzarci ad eventi come questo. Non dobbiamo dirci che ormai è lontano nel tempo, che sono trascorsi tanti anni. Non dobbiamo perdere la misura della gravità di quanto è avvenuto. Quando vedo i filmati degli impatti degli aerei ancora rimango sgomenta. Ma quando penso che forse è ora di lasciarci tutto alle spalle torno a guardare la foto qui sotto: tra le sagome di uomini e donne che ormai hanno il destino segnato vi è quello di una donna che sporge il proprio figlio da una delle finestre per sottrarlo ai fumi dell'incendio.
Non spegniamo la nostra coscienza. Mai.

Immagine tratta da 11-settembre.blogspot.com

Strafare

Ogni tanto bisogna strafare ed indossare qualcosa di vistoso. Il braccialetto di sinistra è marchio Sodini (come mi ha specificato la commessa del negozio come se stesse porgendomi chissà quale reliquia), quello di destra proviene da un saldo di un negozio di un centro commerciale, preso perché si abbina ai colori della nuova borsa acquistata un paio di giorni fa (una volta al mese bisogna farsi un regalino, no?).
Mi sa che è ora di fare un po' di manicure: smalto trasparente lucido o azzurro sbiadito? Purtroppo con queste mani tozze il bordeaux mi è impossibile da portare.

Pooh: nel 2012 un concerto sinfonico e quattro DVD

Le ultime novità sui prossimi progetti lavorativi dei Pooh sono state fatte trapelare ai microfoni di Radio Alta, dove durante una intervista con Teo Mangione Roby Facchinetti ha annunciato che tra i mesi di febbraio e marzo del 2012 verranno pubblicati quattro DVD contenenti 10 ore di video dei loro spettacoli. Sempre nel corso del prossimo anno verrà organizzato un concerto sinfonico.

Fonte: www.ecodibergamo.it/stories/Cultura%20e%20Spettacoli/220060_roby_facchinetti_svela_a_radio_alta_nel_2012_quattro_dvd_dei_concerti/

Felicitá è...

... mangiare un gelato in due.

Colazione da campione

Ma si può mai avere un figlio che la domenica mattina a colazione pretende le pappardelle alla salsiccia rimaste il giorno precedente?
"Tanto raggio mamma!". E via a pure a grattare il grana...

Insegne

In Emilia le passioni sono molte. Tra esse ci sono anche quelle suine.
Insegna scovata a Budrio.

Personalizzazioni

A girare per parcheggi di centri commerciali si capita di incrociare auto quasi completamente ridipinte dalla proprietaria (penso, a giudicare dai colori e dal tema).
Questa era a Bologna.

Tutto quello che un uomo... o una donna...

Tutto quello che un uomo - Sergio Cammariere

Se non fosse per te
Cosa avrebbe un senso
Sotto a questo cielo immenso
Niente più sarebbe vero
Se non fosse per te
Come immaginare
Una canzone da cantare
A chi non vuol sentirsi solo
Se non fosse per te
Crollerebbe il mio cielo
Se non fosse per te
Sarei niente, lo sai
Perché senza te io non vivo
E mi manca il respiro
Se tu te ne vai
Quando sono con te
Chiudo gli occhi e già volo
D'improvviso la malinconia se ne va
Dai pensieri miei cade un velo
E ritrovo con te l'unica verità
Solamente tu sai
Anche senza parole
Dirmi quello che voglio sentire da te
Io non ti lascerò
Fino a quando vivrò
Tutto quello che un uomo può fare
Stavolta per te lo farò
Una pioggia di stelle
Ora brilla nell'aria
Ed il mondo mi appare
Per quello che è
Un oceano da attraversare
Per un cuore di donna
O la spada di un re
Perchè senza te io non vivo
E mi manca il respiro se tu te ne vai
Solamente tu sai
Anche senza parole
Dirmi quello che voglio sentire da te
C'è un tempo per l'amore
Che spiegarti non so
Tutto quello che un uomo può fare
Stavolta per te lo farò
Tu sarai la regina
Dei miei desideri
L'orizzonte costante
Di questa realtà
Tu che sei per me, come vedi
Tutto quello che un uomo
Sognare potrà
Tutto quello che un uomo
Sognare potrà

Felicità è...

... uscire a cena con il ragazzo della propria vita.

I Pooh al "Premio Lunezia 2011" a Marina di Carrara

Da 16 anni a questa parte ogni anno nella toscana Marina di Carrara viene organizzata la manifestazione "Premio Lunezia", nata per volere di Stefano De Martino e volta a valorizzare le canzoni che si distinguono per il loro contenuto poetico e per le emozioni che sono in grado di trasmettere in chi le ascolta. La Direzione Artistica della rassegna è sotto la responsabilità di Carlo Avarello, mentre la sezione "Nuove Proposte" è affidata a Loredana D'Anghera.
Le finali per l'assegnazione del premio si terranno nei giorni 21, 22 e 23 luglio e nella commissione figurano letterati e giornalisti che hanno preso in esame la produzione discografica degli ultimi 12 mesi. Per la sezione "Nuove Proposte" saliranno sul palco nove cantautori provenienti da ogni parte d'Italia ed il vincitore avrà l'opportunità di vedere il proprio singolo prodotto dall'etichetta "Isola degli Artisti".
Venerdì 22 i Pooh ritireranno il "Premio Lunezia Pop" per l'Album “Dove comincia il sole”.
Link al sito del "Premio Lunezia".

Fonti: http://music.fanpage.it/premio-lunezia-2011-riconoscimenti-per-moda-pooh-noemi-e-tanti-altri/
www.musicalnews.com/articolo.php?codice=21688&sz=5

Piadina e papere

Oggi niente tramezzino al tonno, è tempo di ritrovare le mie origini romagnole!
Dal banco frigo del supermercato oggi ho attinto una confezione di mini piadine, della provola e del prosciutto. Assemblato e mangiato!
Sullo sfondo due stampi in silicone per realizzare papere di ghiaccio (ma anche volendo di cioccolata). Magari stasera con la menta o la cedrata. Non so che farci, sono ancora una bimbetta...

Inusuale lavagna

Ai miei tempi erano semplici scie di condensazione degli aerei.
Per chi vuole darsi un tono oggi sono scie chimiche  che chissà chi rilascia per eseguire esperimenti su di noi.
Il mio bimbo, che è molto più pratico di noi adulti che ci perdiamo in elucubrazioni, mi ha domandato "Mamma, perché scrivono in cielo?".

La vita cos'è

La vita cos'è
È stare un giorno al sole
Un mare azzurro con le vele
Oppure un freddo che fa male
Molto sai dipende da come l'affronti

"Radici e sentimento" - Umberto Tozzi

Orsetto

Lo so, la manica lunga e l'orsetto peluchoso fanno venire l'orticaria solo a guardarli, immersi come siamo in questi giorni pieni di caldo e afa e zanzare e sudore.
Ma volete mettere ad ottobre, quando cominceranno i primi frescori?
Una pantera da saldo e da pacchianata come me non poteva resistere a questa rimanenza di magazzino...

Dimmi che hanno senso i sogni che sogno

DI' LA VERITA'
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti)

Dimmi, mi stai o no ascoltando
c'è un bosco, dimmi se ne esco
dammi la parola chiave
dove andare, dimmi cosa fare
dimmi che cosa c'è nell'aria
la storia fammela capire
dimmi, c'è altra vita altrove
ci andiamo, dimmi solo dove
dimmi se ho famiglia e se riesco a tenerla
dammi dei progetti che ne ho bisogno
parlami all'orecchio o al cuore ma parla
dimmi che hanno senso i sogni che sogno
dimmi la verità, quanto ne ho colpa anch'io
di questo show immane di disumanità
che si muove per fame, per spiccioli o in nome di dio
dì la verità,
dimmi quanto può far male
amare chi amore non ne vuole
dimmi perché il mio cuore trema
cosa manca, qual è il mio problema
poi dimmi quante stelle viaggiano in cielo
io che in questa pelle viaggio da solo
fammi un pò di coraggio, io sto imparando
io equilibrista in piedi sul mondo
dimmi la verità; siam qui perché, per chi
dimmi chi sono io, chiedo dei no o dei sì
quel che faccio col cuore chissà in che mani cadrà
dì la verità

Chi sarà il padrone del mio cuor?

La giornata di oggi è dedicata all'ascolto di Mina.
Curioso questo brano, forse non uno dei più belli, ma mi ha riportato alla mente certi pensieri di quand'ero ragazzina.

CHI SARA' - Mina

Chi sarà
il mio primo grande amor
chi sarà, chi sarà
chi sarà
il padrone del mio cuor
chi sarà, chi sarà
Io non so
se lo potrò incontrar
non lo so, non lo so.
Io non so
se lo potrò baciar
non lo so, non lo so.
Io lo aspetto con ansia e chissà
se un bel giorno per me arriverà
ma se alfine il mio cuore batterà
sarà giunta per me la felicità
Chi sarà
il mio primo grande amor
chi sarà, chi sarà
chi sarà
il padrone del mio cuor
chi sarà, chi sarà
Chi sarà
il mio primo grande amor
chi sarà, chi sarà
chi sarà
il padrone del mio cuor
chi sarà, chi sarà
Io non so
se lo potrò incontrar
non lo so, non lo so.
Io non so
se lo potrò baciar
non lo so, non lo so.
Io lo aspetto con ansia e chissà
se un bel giorno per me arriverà
ma se alfine il mio cuore batterà
sarà giunta per me la felicità
Chi sarà
il mio primo grande amor
chi sarà, chi sarà
chi sarà
ad incatenarmi il cuor
chi sarà, chi sarà
Chi sarà
il mio primo grande amor
chi sarà, chi sarà
chi sarà
ad incatenarmi il cuor
chi sarà, chi sarà

Gita serale

Qui in Emilia si può avere la fortuna che se si esce per un giretto si va in un campo a guardare il radiotelescopio di Medicina. Chissà cosa sta ascoltando.
Finalmente sento solo il canto degli uccelli, il soffio del vento, il rombo di un trattore lontano. Alle mie spalle un falcetto di Luna crescente. Un airone sorvola basso un campo di grano già mietuto, sfiora quasi i parallelepipedi di paglia. Un getto alto d'acqua bagna la coltura di mais e la voce dei ragazzi rimbomba nel container dell'associazione di razzimodellismo ACME. Un aereo passeggeri decollato dal Marconi di Bologna compie un'ampia virata per puntare ad est.
Anche se dista qualche centinaio di metri odo distintamente il rumore delle foglie di quercia mosse dal vento. Poi i grilli... li adoro i grilli, quanto le cicale.
Stare chiusa in ufficio con il rumore dei computer e delle auto che passano nella strada di fronte e dei carrelli della spesa del supermercato sotto intasa le orecchie ed in una certa misura anche il cervello. Quelli che mi circondano ora sono o suoni che voglio udire.
Ora mi stenderò sull'erba ed attenderò le prime stelle.

Dediche

Ragazzi, se volete fare breccia nel cuore di qualcuno/a dedicate questa canzone dei Kiss. Innamoramento (quasi) assicurato.

FOREVER - Kiss

I gotta tell you what I'm feelin' inside, I could lie to myself, but it's true There's no denying when I look in your eyes, girl I'm out of my head over you I lived so long believin' all love is blind But everything about you is tellin' me this time It's forever, this time I know and there's no doubt in my mind Forever, until my life is thru, girl I'll be lovin' you forever I hear the echo of a promise I made When you're strong you can stand on your own But those words grow distant as I look at your face No, I don't wanna go it alone I never thought I'd lay my heart on the line But everything about you is tellin' me this time Yeah! I see my future when I look in your eyes It took your love to make my heart come alive Cos I lived my life believin' all love is blind But everything about you is tellin' me this time

Ti devo dire come mi sento dentro, potrei mentire a me stesso, ma è vero Non sono falso quando ti guardo negli occhi, piccola, sono pazzo di te Ho vissuto così tanto tempo pensando che l’amore fosse completamente cieco Ma ogni cosa su di te mi sta dicendo che è ora E' per sempre, questa volta lo so e non ho nessun dubbio Per sempre, fino alla fine della mia vita, piccola ti amerò per sempre Sento l’eco di una promessa che ho fatto Quando sei forte puoi startene da solo Ma queste parole si fanno più lontane quando ti guardo in faccia Non non voglio andrmene da solo Non ho mai pensato che avrei lasciato il muo cuore per terra Ma ogni cosa su di te mi sta dicendo che è ora Sì! Vedo il mio futuro quando ti guardo negli occhi Prendo il tuo amore per far risorgere il mio cuore Perché ho vissuto così tanto tempo pensando che l’amore fosse completamente cieco Ma ogni cosa su di te mi sta dicendo che è ora

Tu chiamale se vuoi... tentazioni

Va sempre a finire così: faccio un giretto su Ebay in cerca di una cosa innocua come una custodia per l'iPhone e mi ritrovo sotto gli occhi oggettini come questo:

E' bellissimo!

Lo prendo o non lo prendo?

Tu con gli occhi tristi...

True Colors - Cyndi Lauper

You with the sad eyes don't be discouraged oh I realize it's hard to take courage in a world full of people you can lose sight of it all and the darkness inside you can make you fell so small But I see your true colors shining through I see your true colors and that's why I love you so don't be afraid to let them show your true colors true colors are beautiful like a rainbow Show me a smile then don't be unhappy, can't remember when I last saw you laughing if this world makes you crazy and you've taken all you can bear you call me up because you know I'll be there And I'll see your true colors shining through I see your true colors and that's why I love you so don't be afraid to let them show your true colors true colors are beautiful like a rainbow

Tu con gli occhi tristi non scoraggiarti oh ho capito che è difficile prendere coraggio in un mondo pieno di gente puoi perdere tutto di vista e l'oscurità dentro te può farti sentire così piccolo Ma io vedo i tuoi colori veri che risplendono dentro te io vedo i tuoi colori veri ed è per questo che ti amo quindi non avere paura di mostrarli i tuoi colori veri i colori veri sono belli come un arcobaleno Mostrami un sorriso allora non essere infelice, non riesco a ricordare l'ultima volta che ti ho visto ridere se questo mondo ti fa impazzire ed hai già preso tutto ciò che riesci a sopportare puoi chiamarmi perché sai che io ci sarò Ed io vedo i tuoi colori veri che risplendono dentro te io vedo i tuoi colori veri ed è per questo che ti amo quindi non avere paura di mostrarli i tuoi colori veri i colori veri sono belli come un arcobaleno

Antonella Ruggiero in concerto a Molinella

In occasione della fiera che si tiene a Molinella nei primi giorni di luglio di ogni anno, la serata di venerdì 01 c'è stata l'esibizione di Antonella Ruggiero, voce dei Matia Bazar fino al 1989, bravissima interprete del panorama musicale italiano.
Ha presentato in tutto 18 brani riarrangiati, vari composti da cantautori della scuola genovese: Bruno Lauzi, Fabrizio De André, i Matia Bazar. I titoli che ho saputo riconoscere sono:

• Amore lontanissimo
• Per un'ora d'amore
• Tum Hi Shiva (La danza)
• Tornerai
• Blue moon
• Echi d'infinito
• Solo tu
• Ti sento
• La canzone dell'amore perduto
• Creuza de ma
• Ritornerai
• Kyrie (Missa Luba)
• C'è tutto un mondo intorno
• Vacanze romane
• Guantanamera

Antonella Ruggiero in concerto nella piazza del comune di Molinella (Bologna).

 Il brano che più mi ha colpita è stato "Tum Hi Shiva (La danza)", molto intenso sia nell'interpretazione che nell'emozione cheha suscitato nel pubblico.
Davvero brava.