"Vivi che la vita è una aggrappati al cuore non fermarti mai non hanno prezzo i sogni che hai, non darli via". Pooh

mercoledì 14 marzo 2012

Seguilo...

L'AMORE - Kahlil Gibran

Quando l'amore ti chiama, seguilo.

Anche attraverso le sue tante vie faticose e ripide.
E quando le tue ali ti avvolgono, abbandonati.
Non importa se la spada nascosta tra le sue piume può ferirti.
Credi in lui, sebbene la sua voce possa frantumare i sogni e strappare fiori nel giardino della tua anima.

Quando l'amore ti chiama, seguilo.

Lui sa accarezzare i momenti più teneri, anche quando tremano al Sole.
Seguilo.
Ti accoglierà come il prato che fa crescere l'erba, come il cielo che fa bionde le spighe, come la macina che fa candido il grano.

Quando l'amore ti chiama, seguilo.

Conoscerai tutti i segreti del tuo cuore, così come sarai padrone di ogni frammento della vita.
Non aver mai paura dell'amore.
Entra nel suo mondo.
Vivi le stagioni del sorriso, come pure quelle del pianto.
Scoprirai che non sono amare le sue lacrime.

Quando l'amore ti chiama, seguilo.
E lasciati guidare.

Pedalando

Era davvero da tanto tempo che non tiravo fuori dal garage la bicicletta. Parecchi mesi. O forse più di un anno?
Oggi dovevo andare dalla parrucchiera ed all'improvviso mi sono resa conto che fuori è primavera! Sarà stata la temperatura dell'aria a farmelo notare, o forse il giallo acceso del gruppetto di narcisi fioriti vicino il portone di casa.
Dalla bici ho tolto via solo la polvere posatasi sul sellino ed il manubrio, la restante è rimasta a confondersi con il grigio della carrozzeria. Il sellino più duro di come lo ricordassi, ma è bastata qualche pedalata e l'aria che sollevava i capelli dal collo a farmi ricordare quanto sia bello.
Ho girato parecchio oggi pomeriggio, seguendo senza fretta la pista ciclabile, guardando in giro, ma soprattutto ascoltando. L'aria si sta riempiendo dei canti degli uccelli, non più solo pettirossi o tortore.
È tempo che la bici la usi a tempo pieno. Me ne sono resa conto quando in procinto di affrontare un incrocio ho cercato furiosamente sul manubrio la leva della freccia...

sabato 10 marzo 2012

Felicità è...

... stare un quarto d'ora seduta in auto perché il suono del respiro di mio figlio addormentato sul sedile posteriore è la melodia più bella.

mercoledì 7 marzo 2012

"Pooh Legend": cosa contiene e cosa racconta

Martedì 6 marzo 2012 è uscito nei negozi il cofanetto “Pooh Legend” (Tamata / Artist First), il primo passo di un cammino che condurrà al recupero e rimasterizzazione dell'intero catalogo discografico e video dei Pooh sotto il marchio "Legend". Con le oltre 10 ore di filmati tratti dall'archivio personale di Stefano D'Orazio (ammontante a circa 50 ore) e materiale fotografico inedito, il gruppo ha voluto ripercorrere i suoi 46 anni di carriera, racchiudendo il tutto in quattro dvd e quattro libri per 1 kg di peso complessivo. Altro materiale è presente negli archivi dei Pooh ed anch'esso prossimamente verrà pubblicato.
Della selezione ed organizzazione degli audiovisivi se ne è occupato il giornalista Andrea Pedrinelli, mentre Flora Sala ha sviluppato la grafica del cofanetto e Roberta Focaccetti lo ha realizzato.
Adempiuto l'appuntamento che vedrà Facchinetti, Battaglia e Canzian in concerto nelle giornate del 27, 28 e 29 aprile prossimo all'Italian Progressive Rock Festival di Tokyo (Giappone), i Pooh si recheranno in sala di registrazione per dedicarsi completamente alla preparazione del nuovo album di inediti che verrà pubblicato in autunno.
Ecco nel dettaglio la struttura del cofanetto, i suoi contenuti.

Volume 1 - IN CONCERTO - I Pooh dal vivo
Il dvd si apre con i filmati effettuati nel 1980 per una trasmissione televisiva e propongono “L’ultima notte di caccia”, “Pierre” ed un lungo medley. Tra le altre, vi sono le riprese del concerto del 1990 in piazza Duomo a Milano, del tour estivo dei 25 anni e dell’ultimo concerto tenuto con Stefano D'Orazio. Sono inediti i filmati a solo uso interno dei tour “Asia non Asia” ed “Il cielo è blu sopra le nuvole”. Poi la clip di “In Italia si può”, le esibizioni live per Telethon.
Il libro accoglie le statistiche dei concerti, la storia dei brani, le foto della memorabilia.

Volume 2 - NON SOLO MUSICA - I mille volti di un mestiere
Il dvd raccoglie alcuni special realizzati per la televisione e backstage presentati nei VHS appartenenti a tournée che vanno da “Viva” (1979) ad “Ascolta” (2004). Del 1980 è lo special che illustra come i Pooh realizzano i loro album e qual è il livello organizzativo dello staff che li assiste durante i concerti. Nelle bonus track raccolte in “Oltre la musica” vi è la loro esibizione a Lourdes per i malati in pellegrinaggio, in Vaticano ed il loro ricordo di una fan venuta a mancare, la collaborazione con il WWF.
Nel libro tra foto e testimonianze inedite, Battaglia racconta della sua famiglia e del suo amore per la chitarra.

Volume 3 - INFINITI POOH - I grandi classici
Nel dvd finalmente il film musicale “Un po’ del nostro tempo migliore”, prima esperienza italiana del genere realizzata nel 1975, composto da una carrellata di immagini live e di quelli che successivamente sarebbero stati definiti videoclip. Del 1983 invece è “L’anno del Tropico”, il cui vanto è l'essere stato la prima VHS musicale italiana. Tra le bonus track “Io sono vivo” (il primo videoclip italiano), “Uomini soli” (il primo videoclip in HD), “Dove comincia il sole”. Del 1972 sono le immagini tratte dal tour con l'orchestra sinfonica al seguito e girate presso il teatro Manzoni di Milano (vi si apprezza una suite eseguita con Riccardo Fogli che successivamente sarebbe convogliata in due brani, uno dei quali è “Parsifal”), mentre al 1998 risalgono i brani di maggior successo incisi in lingua spagnola per un album mai pubblicato.
Nel libro i dietro le quinte dei film musicali e dei filmati, la storia di Parsifal, Facchinetti racconta gli anni del pop-rock sinfonico.

Volume 4 - BANDA NEL VENTO - Antologia di videoclip
Una lunga sequenza di videoclip partendo da 1980 con “Canterò per te” per arrivare al 2009 con l'animazione di “Ancora una notte insieme”, non tralasciando la versione di “Piccola Katy” incisa nel 1990 in cui i Pooh sono stati truccati come quattro anziani musicisti. Tra il materiale mai pubblicato fino ad ora vi sono i videoclip di “Banda nel vento” (il primo ideato da Stefano D’Orazio come regista), “Anni senza fiato”, “Senza musica e senza parole”, “E non serve che sia Natale”, “Brava la vita”, “Cuore azzurro” (inno dell’Italia che vinse i mondiali di calcio guidata da Lippi), la versione inglese di “Se nasco un’altra volta”, la versione spagnola di “Uomini soli”, “Dimmi di sì”, “Giorni infiniti”. Non mancano stralci dalle VHS di “Aloha” ed “Asia non Asia”.
Nel libro aneddoti sui brani presenti nel dvd, oltre a Canzian che racconta del suo contributo portato nel modo di scrivere ed interpretare le canzoni da parte del gruppo.




Fonte: www.pooh.it/component/content/article/239

martedì 6 marzo 2012

Tozzifesta a Sesto San Giovanni (MI) 04 marzo 2012

Domenica 05 marzo, in occasione del sessantesimo compleanno di Umberto Tozzi, i fan che quotidianamente si ritrovano nel forum Attimi.info si sono ritrovati in un locale di Sesto San Giovanni (MI) per festeggiare (anche se a distanza) il cantante che tante ore della nostra vita riempie con la sua musica.


Il viaggio verso Sesto San Giovanni è stato tranquillo e nonostante alcuni siano stati traditi dal navigatore satellitare, nel mio caso non ho avuto contrattempi, l'unico dubbio è sorto quando mi sono ritrovata di fronte all'ipermercato. Il bel cartellone fuori del locale era inequivocabile: la meta era stata raggiunta! Il mio bimbo è rimasto affascinato dalla locomotiva posteggiato nello spiazzo ed il prato è stato provvidenziale per sfogare le sue energie qualche ora più tardi.


Le mie foto purtroppo non sono belle come quelle scattate dagli altri e che ho avuto modo di ammirare su Facebook, comunque ecco qua i bravissimi ragazzi che si sono esibiti facendoci cantare e ballare, nonstante l'impianto audio non proprio collaborativo. Ma l'entusiasmo e la bravura hanno saputo superare ogni difficoltà.


Ecco il nobil'uomo fiorentino (citazione del brano "Il mistero di Lisa") che ci ha allietati con la sua presenza... Vulcanico Poets! Per tutta la durata della festa l'ho visto schizzare come un grillo per la sala, è incredibile quanta energia abbia quel ragazzo.


Trenino!


Uno stralcio di "Angela".



Un omaggio a Bigazzi con "Montagne verdi".



"E se non canto".



Con "Signora America" Poets ha preso possesso della scena.



Una delle canzoni che più adoro, "Roma nord".



La "Superlady" se ne esce trionfante dalla torta a sorpresa per Umberto.



Citazione dei Data con "Buon compleanno" quando è stato il momento di fare gli auguri (purtroppo solo virtuali) a Tozzi.



La bellissima e buonissima torta. Una delle ragazze è riuscita ad aggiudicarsi il rettangolino che ritraeva il viso di Umberto.


"Scivolando".

 

"Come zucchero".

 

Il mio bimbo ed io.


Grazie a chi si è dato da fare per organizzare e far sì che la festa riuscisse nel migliore dei modi. Grazie a chi ha suonato, a chi ha escogitato giochi e sorprese, a chi con la sua sola presenza ed energia ha movimentato l'intera sala.Grazie a chi si è fatto avanti per conoscermi di persona, mentre io ammetto che mi sono lasciata vincere dalla timidezza e sono rimasta un poco in disparte.
La cosa bella di frequentare il forum di Attimi è che ha portato alla realizzazione di un fotolibro con immagini e dediche da parte dei fan, che io ho avuto l'occasione di impaginare e spedire presso la casa editrice di Umberto Tozzi. E domenica ho avuto la soddisfazione di leggere quanto segue sul suo profilo Facebook "Umberto Tozzi Official":
"Mi ha fatto molto piacere ricevere da tutti voi gli auguri x questa giornata cosi' importante. Ho ricevuto il vostro libro con gli auguri e le vostre foto, molto bello! Grazieeee"

Toola, quando la compassione ed il senso di solidarietà non conoscono la parola "razza"

Oggi su Internet ho avuto occasione di leggere una storia che mi ha commossa. E' una storia che parla di voglia di vivere, di solidarietà,  di amore disinteressato. Parla di una madre che, perso il proprio bambino al momento del parto, nonostante una malattia incurabile ha trascorso la sua intera vita ad allevare e crescere chi una madre non ce l'aveva più.

Secondo il racconto del Monterey Bay Aquarium (California, USA), Toola venne rinvenuta all'età di circa 5 anni incinta e nei guai su di una spiaggia, sofferente per un disordine neurologico provocato da un parassita diffuso dalle feci dei gatti. Si trattava di una lontra di mare e poco tempo dopo il suo salvataggio, Toola diede alla luce il suo cucciolo, purtroppo già deceduto. Nel contempo l'acquario ricevette un cucciolo nato da appena due settimane e fu proprio allora che il miracolo di Toola avvenne.
Toola non esitò. Allattò il cucciolo come se fosse suo, gli insegnò ad aprire le conchiglie dei molluschi aiutandosi con le rocce, a mangiare un granchio senza essere pizzicato ed altri trucchi utili nella vita di una lontra di mare. Quel cucciolo, allevato da Toola al posto degli umani, fu in grado di tornare nell'Oceano Pacifico, dove è il maschio dominante di una colonia di lontre ad Elkhorn Slough ed ha avuto a sua volta molti cuccioli.
Andrew Johnson, manager del "Aquarium's Sea Otter Research and Conservation Program" ha affermato che
"Toola è stata senza dubbio l'animale più importante nella storia del nostro programma. Ci ha dimostrato che le lontre in cattività possono allevare con successo cuccioli orfani per restituirli al loro ambiente naturale. Lei ha ispirato una parte importante della normativa che aiuta a proteggere le lontre di mare. Ed ha ispirato milioni di visitatori ad avere maggiore cura delle lontre. Ci mancherà".
Toola non sarebbe mai potuta essere liberata nel suo ambiente naturale berché bisognosa due volte al giorno della somministrazione di un medicinale che permetteva di mantenere sotto controllo le convulsioni. Ma nonostante ciò è stata in grado di allevare nel corso degli anni ben 13 cuccioli, 11 dei quali sono tornati in libertà.
I suoi custodi notarono che qualcosa non andava nella giornata di mercoledì 29 febbraio, mentre giovedì i risultati degli esami del sangue mostrarono un problema ai reni. Dopo le cure del veterinario Toola sembrò riprendersi e si occupò del suo cucciolo fino a venerdì. Lo staff la lasciò da sola alle 02:45 di sabato pensandola in grado di provvedere a se stessa, ma al successivo controllo delle 06:00 Toola era morta. Aveva 15, forse 16 anni.
Toola ha vissuto gran parte della sua vita adulta presso il Monterey Bay Aquarium ed è stata la prima lontra di mare tenuta in cattività a svolgere il compito di madre surrogata. E ciò ha cambiato il modo in cui i ricercatori riabilitano le lontre ferite. In passato le lontre di mare non potevano essere rilasciate nel loro ambiente naturale perché cresciute a contatto con gli uomini e troppo abituate ad interagire con loro. Toola ha cambiato tale condizione ed ispirato la legislazione che ha portato alla creazione del "California Sea Otter Fund", il quale sostiene la ricerca nel campo delle malattie e delle altre minacce che le lontre di mare devono affrontare nel loro ambiente naturale.
Il Dr. Mike Murray, un veterinario dell'acquario, ha dichiarato:
"Non esiste nessun'altra lontra di mare che abbia avuto un impatto più grande sulla propria specie, sul programma mondiale di conservazione e sulla comunicazione tra la comunità sceintifica ed il pubblico. Toola si è comportata come ha sempre fatto. Ha affrontato la situazione a modo suo, e sono convinto che sia morta con dignità. Che noi tutti si possa avere la benedizione di andarcene allo stesso modo".

Toola con uno dei cuccioli da lei allevati.

Fonte: www.npr.org/blogs/thetwo-way/2012/03/05/147974799/toola-an-otter-pioneer-who-raised-orphan-pups-has-died

giovedì 1 marzo 2012

Canzone

Addio Lucio Dalla.
E pensare che martedì sera ero per le vie di Ferrara a stonare una sua canzone in compagnia di un amico.